Social, GF, tv e, chissà, magari anche la politica. Tommaso Zorzi si racconta a 360° e svela alcune novità della sua vita professionale.
Pronto a stupire tutti in tv come giudice di ‘Cortesie per gli ospiti’ su Real Time, Tommaso Zorzi ha rilasciato una bella intervista a Fanpage durante la quale ha svelato diversi aneddoti sulla sua vita professionale tra cui la possibilità di un futuro in politica.
Tommaso Zorzi in politica? La risposta
Tra i tanti passaggi interessanti dell’intervista a Fanpage, spicca una domanda molto curiosa sulla possibilità di vedere Zorzi in politica.
Il noto voluto social e della tv ha risposto subito: “La mia è discesa in politica è lontana“. Allo stesso tempo Tommaso ha spiegato: “È una cosa che mi viene chiesta spesso. Secondo me, più che politica bisognerebbe fare attivismo, spostando l’attenzione su temi come quello dell’adozione e della gestazione per altri che per me è sinonimo di civiltà. Il fatto che in questo Paese si debba ancora gridare per i propri diritti mi sembra un’enorme perdita di tempo che l’Italia non può permettersi viste le magagne da sbrogliare. Io non bramo il potere e per fare politica serve la vocazione. Io non la ho mentre mia sorella sì”. Sua sorella, infatti, lavora a Bruxelles e con lei c’è un bellissimo rapporto.
In tv su Real Time
Non è mancato, ovviamente, uno spazio dedicato alla nuova esperienza a ‘Cortesie per gli ospiti’.
A Zorzi è stato chiesto cosa possa dare di suo nella trasmissione considerando anche il suo passato nel GF, un’esperienza ben diversa da questa attuale.
“Io sono grato al Grande Fratello perché mi ha dato una popolarità che mai avrei raggiunto. Per alcuni sarò a vita ‘l’ex gieffino’ ma non me ne vergogno. Se ho deciso di spostarmi su una rete come Real Time è perché si tratta di una realtà che ti permette di cresce e di approcciarsi alla televisione in maniera sana e costruttiva”.
E ancora: “Credo che un programma come ‘Cortesie per gli ospiti’ sia già innovativo di per sé perché si tratta di una trasmissione ‘cortese’ e non siamo più abituati a una tv educata. Per la prima volta non ci sarà un esperto di design a giudicare, io mi definisco più un appassionato. Non riesco a incasellarmi in un unico argomento, ho un sacco di passioni. Porterò una visione più personale che tecnica nei giudizi.
Di seguito anche un recente post Instagram del ragazzo: